Centenario Provincia Ecuador-Messico
La nostra Famiglia religiosa sparsa in varie nazioni del mondo, tra lingue, culture e costumi diversi celebra 100 anni di vita missionaria, iniziata nel lontano 1924 quando, sei eroiche sorelle italiane arrivano in Ecuador nella zona amazzonica dove la natura verde fa contrasto con l’ambiente popolato da persone povere e in schiavitù.
Le prime missionarie, raggiungono la località di Tena, capitale della Provincia di Napo, il 15 maggio 1924. Da allora sono nate altre 23 comunità educative e assistenziali, sparse nelle tre delle quattro grandi aree del territorio ecuadoregno (la Sierra, la Costa, l’Oriente). Ciascuna area è un mondo a sé per il clima, il paesaggio, gli usi e i costumi che si incontrano. Un mosaico di piccole - grandi ricchezze, dalle alte cime vulcaniche del Chimborazo, del Cotopaxi, del Tungurahua, alle foreste dell’Oriente, ricchissime di flora e di fauna, alle bellissime coste affacciate sul Pacifico.
Il seme del Vangelo gettato con sacrificio e dedizione germina non solo in Ecuador ma si espande ad altre nazioni dove continua a fiorire e dare frutti di amore e salvezza.
Lodiamo e ringraziamo il Signore per i 100 anni di grazie che hanno permesso alle sorelle passate e presenti di diffondere il carisma della carità umile, fraterna e intelligente di San Giovanni Antonio Farina, Padre e Fondatore.
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100 anni di spinta missionaria
La nuova comunità, accolta con gioia e gratitudine dai padri Giuseppini e ammirazione della popolazione, inizia il suo lavoro apostolico, con grande fede e amore a Dio in mezzo alla povertà e scarsità di mezzi. Condivide con serenità e dedizione la vita ordinaria della gente, visita le famiglie, offre assistenza ai malati. Nel 1925 si apre la prima scuola materna e poi la scuola elementare, media e superiore. Oggi, dopo 100 anni, la comunità continua con la pastorale educativa e parrocchiale.
In Ambato, città di fiori, frutti e vocazione, situata a 2.500 metri di altezza, sulla cordigliera delle Ande, si apre la prima comunità fuori dell’oriente amazzonico. Oggi, le sorelle sono presenti in 4 comunità: la comunità “Hogar Sagrado Corazón de Jesús”, dedita alla cura di circa 80 anziani con personale laico e volontario, la comunità “Corazón de Maria” che accoglie le sorelle anziane, la comunità del Postulato con le giovani che offrono il suo servizio ai più deboli e bisognosi e la grande scuola “Rodriguez Albornoz”, dove sorelle e laici operano fin dal 1957. Nell’anno 2.000 la scuola, che era di proprietà della signorina Inés Rodríguez Albornoz, passa alla Congregazione. Oggi educa circa 800 bambini e giovani; suore e laici sono impegnati in progetti di formazione educativa con il motto del Santo Farina “Soavità e fortezza” e colorano di vita e le relazioni, con la pedagogia dell’amore.
Con l’arrivo del secondo gruppo di missionarie italiane, mons. Emilio Cecco, vescovo di Napo di quel tempo, diventa realtà il sogno della gente di Archidona: avere una scuola per i loro figli, chiede alla Congregazione di costituire una seconda comunità che si forma il 5 novembre 1927. Nel 1928 nasce l’opera educativa “Maria Inmaculada” con 8 alunni. Oggi è un collegio con circa 1.500 alunni e che continua la formazione e promozione umana – cristiana di bambini e giovani dell’Amazzonia.
Il zelo missionario delle sorelle non si lascia aspettare: il 25 gennaio 1939, in mezzo alla povertà si apre una scuola gratuita in una casa della parrocchia della Maddalena, a Quito.
Le opere di Dio si iniziano così ..., crescono a poco a poco, dalla scuola materna si passa alla scuola elementare e poi all’Istituto Magistrale. Oggi il collegio Santa Dorotea accoglie circa 1.900 alunni. La casa della Maddalena è punto di riferimento per tutte le sorelle della Provincia Ecuador-Messico, una “piccola casa madre”, dove si trovano: la sede provinciale, la casa di formazione, la comunità educativa”Santa Dorotea”, l’infermeria e la comunità dell’accoglienza con la cappella dedicata all’Adorazione e dove si continua l’adorazione perpetua notturna di Congregazione.
A Talag, piccolo paradiso nella foresta della provincia di Napo, dove l’umidità del terreno fa crescere delle bellissime orchidee multicolori, continua a fiorire il carisma del Santo Farina nell’attività educativa, con il collegio “Juan Tanga Marengo” per circa 400 alunni. Le sorelle sono presenti dal 1953nella scuola e nelle varie attività parrocchiali.
Lungo il tragitto, della lunga strada che da Quito va alla provincia di Napo, si possono ammirare bellissime e piccole cascate d’acqua che scendono tra le pareti collinose della immensa foresta e che sfociano nel grande fiume, Napo. A metà percorso, si trova la comunità di Borja, presente fin dal 1954 in mezzo alla popolazione, con la scuola “Juan Bautista Montini” che accoglie circa 800 alunni e che collabora nelle attività parrocchiali.
A Guayaquil, nel quartiere “Cristo del Consuelo”, si è a diretto contatto con l’emarginazione di tanta gente, costretta a vivere del piccolo mercato sulla strada, e qui, si trova la nostra comunità con sorelle impegnate nella promozione umana e cristiana della popolazione. C’è una scuola intitolata a “San Giovanni Antonio Farina”, donata nel 1967, dai Padri Claretiani alla Congregazione, che attualmente accoglie circa 1.100 alunni dai 3 a 15 anni. Gli insegnanti, religiosi e laici lavorano con passione educativa e la scuola è sostenuta con l’aiuto economico di benefattori. Senza l’aiuto delle nostre sorelle, tante famiglie povere non potrebbero vivere in modo dignitoso.
A 20 minuti di auto, dalla sede provinciale di Quito, si trova San Rafael, valle de los Chillos. La comunità è presente dal 1967 e sostiene l’opera educativa “Giovanni Antonio Farina”. Attualmente il collegio con più di 1800 alunni, continua la formazione umana e cristiana di giovani con un progetto educativo di evangelizzazione anche delle famiglie, attraverso il gruppo della Pastorale Familiare, formata dai genitori di alunni ed ex-alunni e fortemente impegnati nel testimoniare la carità del Cuore di Gesù e la tenerezza della Vergine Maria, nell'amore coniugale e familiare. Sono un vero dono di Dio e una forza evangelizzatrice nelle nostre realtà educative e della diocesi.
Appena fuori di Guayaquil verso il mare, si trova la casa di spiritualità “Santa Dorotea” di Ballenita, da poco ristrutturata e destinata ad accogliere sorelle e laici per gli esercizi spirituali, o gruppi di persone che chiedono un periodo di silenzio e di preghiera tranquilla con l’aria fresca e salubre del mare. Le sorelle collaborano anche nella pastorale sociale della parrocchia.
Nel seminario “Nuestra Señora de la Paz” della diocesi di Tulcàn è presente la comunità con sorelle che aiutano nella formazione dei seminaristi e nella pastorale parrocchiale.
A Sayula, bella città di Jalisco – Messico, arricchita dall’architettura coloniale, da antiche case e chiese che ci riportano alla storia, spesso travagliata del popolo messicano,c’è una comunità aperta nel 1995 per la missione educativa della scuola “Giovanni Antonio Farina” di proprietà della Diocesi e con la partecipazione di genitori. Le autorità ecclesiali e civili, sempre ringraziano il lavoro delle sorelle stimolandole a continuare la formazione del cuore di circa 300 bambini e adolescenti secondo il carisma del Fondatore.
A Guadalajara, capitale di Jalisco nella parrocchia “Santa Maria de la Cruz”, la comunità è presente dal 1999 nella pastorale parrocchiale ed educativa con attenzione a bambini della scuola materna “Santa Bertilla”.
In Capilla di Guadalupe, municipio della Diocesi di San Juan de los Lagos, la comunità di sorelle si dedica dal 2005, alla cura della Casa di Riposo “Madre Teresa di Calcutta” con circa 30 anziani. L’opera è amministrata dal comitato parrocchiale.
Dal 1988 la comunità pastorale di Riobamba, “Nuestra Señora de la Paz”, è a servizio della parrocchia e della gente povera del posto, ricca di fede e tradizione cristiana.
Nella zona marginale e povera della città costiera di Machala, nel quartiere “Cristo del Consuelo”, la comunità di sorelle è presente come “il buon samaritano” con attività pastorale, nell’ospedale Diocesano, nella Caritas e nella catechesi, seminando fede e speranza in collaborazione con le “Comunità ecclesiale di Base”.
Paute è un paese della provincia di Azuay; ha un clima primaverile e la gente è accogliente. La comunità educativa “S. José”, di Paute, accoglie nella scuola circa 300 alunni dai 3 ai 12 anni. La comunità è operante dal 2005, collabora anche nella pastorale parrocchiale.
Le sorelle della comunità del santuario del “Divino Niño” a Durán nella zona della costa, si dedicano alla pastorale parrocchiale. La grande devozione al Divino Niño porta al santuario migliaia di persone che si raccolgono per onorarlo ogni 25 del mese. A dicembre, il piazzale del santuario non basta ad accogliere i pellegrini.
In Checa, nella casa di spiritualità “Santa Bertilla” di proprietà della Congregazione si trova la comunità che accoglie con gioia e fraternità, religiosi, sacerdoti e laici per corsi di esercizi o iniziative formative e spirituali.