In cerca del tesoro perduto

Nella Scuola Giovanni Antonio Farina di Azuqueca de Henares, in Spagna, c’è un giorno che gli studenti attendono con emozione, una giornata che li sorprende, li avvicina alla lettura e li diverte immensamente: il Giorno del Libro. Ciò che è iniziato come un regalo della comunità educativa ai propri studenti per i tristi mesi di pandemia, si è trasformato ormai in una tradizione. Quest’anno, la Scuola si è trasformata in luoghi lontani, fantastici ed epici dove si sono vissute diverse avventure letterarie e in cui gli studenti della scuola dell’infanzia, primaria e medie hanno esplorato attraverso libri selezionati per ogni livello.

L’atmosfera nella scuola è stata elettrizzante, grazie al lavoro instancabile delle Suore, degli insegnanti, del personale amministrativo, dei servizi e dei genitori che hanno dedicato tempo ed energia per rendere questo giorno un’esperienza indimenticabile per i propri studenti. Vestiti con costumi in linea con il tema di ogni libro selezionato, gli insegnanti hanno creato un’atmosfera di magia e avventura, trasportando gli studenti in mondi fantastici e incoraggiandoli a vivere la lettura come un tesoro che arricchisce.

I più piccoli della scuola, mascherati per l’occasione, sono stati trasportati nell’isola che non c’è dalla mano di Peter Pan e dai meravigliosi personaggi di questa storia che parlano dell’importanza di credere in se stessi, del potere dell’immaginazione, dell’amicizia, del coraggio e, naturalmente, dell’accettare la crescita e la maturità senza dimenticare l’importanza della nostalgia e della memoria.

Gli studenti dei primi anni della scuola primaria hanno intrapreso un viaggio di avventure attraverso la storia de Il pirata Garrapata, mentre quelli degli anni superiori, insieme a quelli della scuola media, si sono messi nei panni di corsari, filibustieri e pirati che, con la mappa in mano, vestiti con i loro fazzoletti e bende da pirata e lavorando cooperativamente, si sono impegnati a decifrare enigmi, affrontare sfide e superare diverse prove legate al classico libro di Louis Stevenson: L’isola del tesoro con l’unico desiderio di trovare quel tesoro perduto.

Tutti i gruppi di ogni livello hanno ottenuto, superando le diverse attività, un pezzo di un puzzle che, alla fine della giornata, e riuniti tutti nel polisportivo, hanno unito per formare il messaggio di questa giornata: Pirati GAF, ci sono più tesori nei libri che in tutto il bottino dei pirati dell’isola del tesoro!“.

Infine, è arrivato il momento più dolce, poiché è stato scoperto il tesoro nascosto pieno di centinaia di monete dicioccolato che tutti i ragazzi di cabina (grumetes) hanno potuto gustare come premio per il magnifico lavoro svolto.

Questo gesto simbolico ha segnato la chiusura di una giornata piena di avventure e letture e in cui, senza dubbio, la Comunità Educativa del GAF ha dimostrato di essere un ottimo equipaggio di questa nave che è la Scuola, e che ha portato i suoi studenti a esplorare mondi meravigliosi che rimarranno per sempre nella loro memoria e nei loro cuori e, affinché attraverso la lettura e la conoscenza, possano arrivare a un buon porto e trovare un grande tesoro: la dimostrazione che l’amore verso gli altri, l’impegno e la collaborazione sono fondamentali per superare ostacoli e raggiungere obiettivi.