Da Gerusalemme a Gerico profeti di prossimità
Un vero laboratorio di sinodalità il nostro XXI capitolo generale, svoltosi a Casa S. Giuseppe, dal 1 luglio al 5 agosto 2023, alla luce della Parabola del buon Samaritano Lc 10, 30-37. Ci siamo messe in cammino rivisitando la nostra storia, grate per la sua eredità. Abbiamo riletto il nostro presente, con la sua problematicità; ci siamo proiettate verso il futuro con l’impegno ad essere locande aperte, dove ci si prende cura con compassione di chi è ferito. Comunità rigenerate dall’incontro con il buon Samaritano, rese capaci di continuare a guarire a sanare l’uomo e il creato.
Abbiamo sperimentato la bellezza e la forza umanante della Parola. Una grande spinta dello Spirito a stare dentro la storia convertendo stili di vita e strutture, opere e servizi, relazioni e azioni, sulla misura della prossimità. Il farsi vicino con tenerezza e compassione senza paura della diversità. È questa la nostra direzione. Non c’è evangelizzazione senza umanizzazione.
Ci siamo ritrovate ricche di uno sguardo di speranza con cui ritornare nelle varie comunità e tra le sorelle sparse nel mondo. Maestre perché discepole, pronte a tornare a Gerico, quello della nostra quotidianità, e a mettere in pratica la Parola e restituire alla Chiesa del dono ricevuto.
Tutto questo insieme al nuovo Consiglio generale, eletto per il sessennio 2023-2029: Madre Maria Teresa Peña, Superiora generale, suor Anna Maria Dalla Tomba, suor Catalina Chicaiza, suor Celine N’Guessan e suor Janete Veras Gomes.
A loro e ad ogni figlia dei Sacri Cuori, auguriamo buon cammino sinodale, pellegrine di speranza nel Cuore della Chiesa, in cammino verso il giubileo dell’anno 2025
suor Luisella Gosmin