“Dorotea, mentre era condotta alla decapitazione, il giovane Teofilo si avvicinò per burlarsi di lei: con beffardo sorriso la pregò di mandargli dal Paradiso un mazzolino di fiori e un qualche frutto. il suo desiderio fu soddisfatto ed egli, riconoscendo la verità della Religione di Dorotea, ne professò la fede e morì anch’egli martire di Gesù Cristo. Per i meriti della santa fanciulla si compie il miracolo e il derisore viene trasformato in santo e testimone d Cristo”. (Dal Martirio di Santa Dorotea cap. III).
Con alcuni pensieri di san Giovanni Antonio Farina espressi nella novena del 1851 alla santa Patrona, vogliamo celebrare questa festa.
Dorotea: quel nome deve ricordarti che tu pure… puoi diventare un vero dono di Dio.
Dorotea volle farsi santa, ardeva di desiderio di unirsi alle mistiche nozze del suo Sposo celeste in Paradiso. Al Paradiso volgeva lo sguardo e l’affetto, fa così anche tu. Il Cielo è per te e Dio, per dartelo, ti parlò, ti chiamò ad essere sua sposa e ti vuole conforme all’immagine di suo Figlio.
Nella festa della Santa Patrona, affidati alla sua intercessione affinché il Signore riaccenda il tuo spirito, ti doni nuova forza e ti metta con impegno al servizio di Lui, senza trascurare alcun dovere, tenendo fisso nel cuore che non chi comincia, ma chi va fino alla fine, avrà la corona della vittoria.
Santa Dorotea intercedi per la nostra Congregazione e per tutte quelle che hanno te come patrona, affinché possiamo imitare le tue virtù.
Sempre rendiamo lode al Padre, fonte di santità, che ha fatto di te, Dorotea, un’ambasciatrice del suo Nome. Noi, lieti del tuo nome e della tua protezione, ti contempliamo sorella nella luce e raccogliamo il tuo dono di fede e di amicizia quale fervida eredità per vivere come te nell’amore dell’unico Signore, Gesù. Amen. (A. Vitari smsd).
Buona festa!