Padre Gaetano De Luca, un carmelitano direttore spirituale
Religioso carmelitano fu il promotore a Vicenza della devozione ai Sacri Cuori di Gesù e di Maria e anche fondatore delle Terziarie carmelitane Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria.
Destinato al convento di S. Maria dei Carmini a Vicenza, che nel 1797 fu soppresso dalla legislazione napoleonica, padre Gaetano venne ospitato dai Serviti della basilica di Monte Berico, si trasferì presso il fratello, parroco a S. Stefano in Vicenza. Qui fu un grande promotore della devozione ai Sacri Cuori di Gesù e di Maria, e venne definito dai suoi concittadini un «uomo di spirito e di orazione, perito maestro nelle materie spirituali».
Nel marzo 1838 rientrò fra i Carmelitani, nel ripristinato convento di S. Girolamo di Treviso;
Conosciamo molto poco del rapporto di padre Gaetano con il discepolo che probabilmente diresse fin dai primi anni di sacerdozio: solo un carteggio nel giugno 1850, dopo la sua nomina a vescovo, lascia trasparire il tono confidenziale del Farina che espresse al padre spirituale i suoi sentimenti di indegnità di fronte al grande incarico. Dalle risposte si coglie la spiritualità del carmelitano e la sua autorevolezza che gli permetteva di esortarlo, nonostante si trovasse ad essere sua guida e suddito, a non turbarsi e ad accettare con serenità la volontà di Dio. I consigli del padre spirituale aiutarono il Farina a ritrovare la serenità e ad affidarsi con fiducia al Cuore di Gesù.